mercoledì 29 marzo 2017

Fotobabble

red - Fotobabble, è un servizio del web 2.0 che offre l'opportunità di inserire suoni, voci e musiche alle immagini. Il servizio è gratuito previa registrazione ed è fruibile da tutti i computer, dagli smartphone e dai tablet senza necessità di apposita app. Effettuata la registrazione, l'utente potrà caricare un'immagine dal proprio dispositivo e aggiungere il suono che ritiene più adatto. E' possibile effettuare la registrazione mediante un microfono, associare una canzone, scegliere alcuni file audio a disposizione già sulla piattaforma. Quando l'immagine è stata realizzata, è possibile condividerla per email, incorporarla nel proprio sito web, oppure condividerla nei vari social network più utilizzati.
Il seguente video tutorial, realizzato da Luca Raina, presenta brevemente il servizio Fotobabble.

Edpuzzle

Questa WebAPP mi sembra eccezionale e tutta da provare, si chiama Edpuzzle.com ed è un sito per creare videolezioni complete di domande e note audio.

Una semplice registrazione ci permette di accedere come “teacher” e di avere quindi a disposizione una bacheca personale.
Per cimentarsi nella costruzione di videolezioni è sufficiente scegliere “+ New video” dal menu sulla destra. A questo punto si procede caricando un video scelto da youtube, vimeo, Khanacademy, TED, National Geographic o altri canali.
Volendo, possiamo anche utilizzare un vostro video, con l’opzione “upload video”.

Quindi ci sono quattro step successivi:
tagliare le parti di video che non ci interessano (icona “crop”)
registrare una traccia audio (“audio track”), sostituendo quindi la propria voce a quella del video
registrare una nota audio (“audio notes”), ossia un semplice commento, una introduzione o conclusione a quanto viene mostrato e spiegato nel video scelto
creare questionari (“quizzes”), che verranno visualizzati nel punto in cui noi decidiamo di inserirli e che possono essere a risposta chiusa o aperta, con la possibilità anche di inserire link, immagini o equazioni. Nello stesso punto si possono inserire più domande, non una soltanto.
Per ogni step c’è un tutorial in lingua inglese che spiega in modo dettagliato perché e come usare al meglio le funzioni.
Una volta terminata la costruzione e cliccata l’icona “done” dobbiamo scegliere il nome da assegnare al progetto.

Quindi ci viene chiesto “Do you want to assign it now?” (“Vuoi assegnarlo ora?”). Scegliendo no, esso finirà salvato soltanto tra i “my videos”, altrimenti dovremo decidere a quali classi assegnare il lavoro.
Naturalmente ciò sarà possibile solo se avremo già creato delle classi.
Operazione semplicissima, quest’ultima, che si realizza sempre dalla home personale, con l’icona “+ New class”: basta indicare il nome della classe, la materia e l’ordine di scuola. Ogni classe è caratterizzata da un codice che voi fornirete agli alunni. Essi, andando su edpuzzle e scegliendo l’opzione “I’m a new student” si registreranno inserendo solo il loro nome, una user, una password e il codice della classe alla quale vogliono accedere.
A quel punto vedranno quali videolezioni sono state loro assegnate come compito.
A noi infine la (poca) fatica di visualizzare i risultati: quanti alunni hanno eseguito il compito, quanti e quali errori ha commesso ciascuno (ovviamente solo per le domande a risposta chiusa)!
Se siamo a corto di idee possiamo prendere spunto dai numerosi esempi condivisi su EDpuzzle (prevalentemente in lingua straniera).
Interessantissima da segnalare è infine la possibilità di assegnare ai ragazzi, come compito, la costruzione di videolezioni che rispondano ai criteri scelti dal docente, il quale dovrà elencare: argomento, obiettivi, istruzioni.

Buona LEZIONE